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Eccoci ancora con una ricetta da una non blogger per il nostro contest sull’arancia.

Dopo Giovanna, Valentina (QUI e QUI) e la babyricetta di Francesca è arrivata anche la ricetta di Elena!

Una preparazione semplice, ma che nasconde un ricchissimo universo simbolico e che per questo dobbiamo ammettere ci è piaciuta tantissimo, per non parlare di quando abbiamo letto “se fosse una poesia sarebbe di Pascoli, se fosse un dipinto sarebbe di Fattori, se fosse musica sarebbe una canzone popolare”, ci è quasi scappata una lacrimuccia di emozione.

Bando alle ciance vi riportiamo la ricetta così come è arrivata.

Olive di Montefiascone con le arance

“Questa non ha la velleità di definirsi ricetta, gli ingredienti sono pochissimi e la preparazione praticamente inesistente, è solo un piatto della nostalgia di un mondo ormai lontano legato alla tradizione contadina, se fosse una poesia sarebbe di Pascoli, se fosse un dipinto sarebbe di Fattori, se fosse musica sarebbe una canzone popolare, è un invito verso tutti coloro che avranno voglia di provarla a chiudere gli occhi e evocare i ritmi lenti di vita al tempo dei nostri nonni.

Ingredienti per quattro persone:

– 400 gr di olive nere essiccate

– la scorza di ½ arancia e di un limone

– 1 arancia

– 1 cucchiaio d’olio

– 1 cucchiaio e ½ di zucchero

Fate rinvenire le olive in acqua tiepida, asciugatele e riponetele in una terrina. Tagliate a pezzettini la scorza dell’arancia. Tagliare l’arancia in trance e disporle in un piatto, irrorarle con lo zucchero e l’olio, adagiare le olive e irrorare di nuovo con zucchero e olio. Lasciare riposare per un paio d’ore. Servire come antipasto.”

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7 Comment

Mitica Elena!!! è davvero un piatto evocativo…anche a me ricorda la mia infanzia in umbria e la mia dolce nonnina :-)) la versione umbra è però senza le olive.

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