Dopo un´infinita assenza ritorniamo a scrivere sul blog.
Ci siamo presi le vacanze e le vacanze dalle vacanze 😀 Insomma ci potevate dare per dispersi.
Molti non avranno sentito la mancanza, ma per chi avesse aspettati ecco che i vostri broccoletti ritornano con una ricetta perfetta per settembre, il Kimchi.
Un modo un po´esotico per potarci nell´inverno i colori dell´estate.
Il Kimchi è un piatto della tradizione coreana divenuto famoso quando, nel 2013, è stato iscritto fra i beni del patrimonio unesco (altre info le trovate direttamente QUI).
In Italia è poco conosciuto, ma in tutto il mondo ne vanno pazzi, dicono che sia quasi una droga 😀
Noi lo abbiamo scoperto per caso, al supermercato: abbiamo preso il magazine che regalavano alla cassa e lí abbiamo trovato la ricetta di Susan Choi di Mr. Susan.
Una ricetta di tutto rispetto perchè Susan Choi è famosissima a Berlino e è stata presente anche all´Expo di Milano, insomma se si va a fare una vacanza cool a Berlino, non ci si può esimere dall´andare a mangiare da Mr. Susan (detto così pare facile, ma il ristorante è work in progress, ma nel find us del loro sito si può sempre scoprire dove sono).
Così leggendo l´articolo (su Frisch&Gut, se vi interessa) abbiamo scoperto questa conserva della Corea che può essere mangiata da sola o come contorno o come “tocco di verdure” in piadine et similia.
Poi ci siamo fatti un giro in rete per saperne di più e fra infiniti post e infiniti video abbiamo fatto la nostra versione prendendo spunti in ogni dove.
La ricetta, ve lo diciamo subito, è per nasi forti, molto forti!
Si tratta di verdure fermentate e quindi è normale che rilascino un odore intenso, poi considerate che l´ingrediente principe è il cavolo e avete tolto ogni dubbio.
Noi lo abbiamo testato e regalato perchè troppo piccante per i nostri gusti, ma i destinatari del regalo ci hanno fatto l´aola 😀 perchè é piaciuto molto.
Che dire? Forse siamo troppo italiani e affezionati ai nostri sapori per apprezzare fino in fondo il Kimchi?
Le persone a cui lo abbiamo regalato lo hanno amato e considerato che dal web risulta uno dei cibi più adorati nel mondo, beh forse andrebbe provato almeno una volta da tutti per decidere se inserirlo o meno nella propria alimentazione.
Noi intanto vi lasciamo la ricetta con il passo passo, così un giorno, se avete voglia di portare un patrimonio UNESCO a tavola, potete farlo 😀
NB: è una ricetta di famiglia, quindi ogni famiglia ha la sua e si possono variare le dosi, gli ingredienti, si può rendere vegano eliminando le alici (o sostituirle con la salsa di pesce, come nell´originale), scegliere un´altra frutta dolce, maaa mai eliminare il cavolo cinese! Senza di lui non è un kimchi.
Ingredienti
1 cavolo cinese
4 cucchiai di sale grosso (preferibilmente non iodato, pare che quello iodato blocchi il processo di fermentazione)
250 g di ananas in scatola
2 cipolline fresche
2 carote
2 alici
2 cucchiai di peperoncino
1 pezzo di zenzero (grande circa come un pollice, ma dipende dai gusti)
1 daikon (rafano)
1/2 spicchio di aglio
1/3 cucchiaino di zucchero (alla fine noi non lo abbiamo messo perché lánanas in scatola che abbiamo usato era molto dolce, ma se usate un altro tipo di frutta, o non la mettete, servirà)
1/2 cipolla
Procedura
A questo punto non vi resta che invasare e siete pronti per la stagione.
Tutti i siti consigliano di lasciare fermentare minimo 3 o 7 giorni prima di provarlo.
Altre info le trovate su
- frisch&gut
- travelbook.de
- thekitchn.com
- Wikipedia
- su YouTube trovate infiniti video in inglese su come preparare il kimchi
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