polpette secondi

Il ritorno delle polpette

 

Probabilmente molti avranno notato che molti degli ultimi post sono scritti e pubblicati dall’altra parte delle Alpi, in terra crucca.

Ebbene si chiediamo venia, una parte di noi è letteralmente andata in letargo.

I cambiamenti a volte sono duri da digerire, mettono in moto dei meccanismi strani, ti tolgono la voglia di fare.

E questo, in poche parole, è quello che è successo alla parte romana del blog.

A un certo punto però un pò il senso di colpa galoppante, un pò la voglia di tornare a cucinare “per davvero” hanno fatto ripartire la macchina.

Sarà pure che un caro amico ha aperto un pub e ci ha chiesto di collaborare, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo iniziato a cucinare per preparare la serata “Piovono polpette al Plissken”.

In quell’occasione metteremo in tavola tre tipi diversi di polpette: quella al pomodoro (un classico intramontabile), quella al ginepro (aromatica e profumata), quella alle melanzane (sfiziosa e fresca).

Il risultato, a detta delle cavie, più che soddisfacente e questo a rimpolpato un pò il nostro ego di cuochi assopiti.

Le ricette? Facilissime!

Polpette al pomodoro

400 gr di macinato misto

250 gr. di mollica di pane raffermo (anche senza glutine!!)

2 cucchiai di grana padano grattugiato

2 cucchiai di pecorino romano

basilico fresco

1 spicchio di aglio

olio extravergine di oliva q.b.

250 gr di polpa di pomodoro fine

2 uova medie

sale e pepe q.b.

Preparazione

In una citotola capiente mescolate bene il macinato, la mollica di pane ammollata nel latte, il parmigiano, il pecorino, le uova, il sale e il pepe.

Scaldate in una pirofila dai bordi alti un fondo di olio evo con lo spicchio d’aglio, quindi togliete dal fuoco e sistemate ad una ad una le polpette partendo dall’esterno verso l’interno.

Fate rosolare qualche minuto e poi aggiungete la polpa di pomodoro e un pizzico di sale. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per una ventina di minuti. A fine cottura aggiungete qualche foglia di basilico fresco.

Polpette al ginepro

400 gr di macinato misto

un cucchiaino di bacche di ginepro tritate

250 mollica di pane raffermo (anche senza glutine!!)

500 gr. di funghi champignon

2 uova intere

2 cucchiai di grana padano grattugiato

1 spicchio di aglio

olio extravergine di oliva

sale e pepe q.b.

Preparazione

In una ciotola capiente mescolate bene il macinato con la mollica di pane ammollata in un pò di latte, le uova, il grana, le bacche di ginepro tritate, il sale e il pepe. Formate delle piccole polpette della grandezza di una noce.

Scaldate in una padella capiente un fondo di olio evo con uno spicchio d’aglio, quindi togliete dal fuoco e aggiungete piano le polpette partendo dall’esterno verso l’interno. lasciate rosolare per qualche minuto a fuoco vivo, sfumate con un bicchiere di vino bianco secco, abbassate la fiamma e lasciate cuocere a fuoco basso per una ventina di minuti.

In un’altra padella saltate i funghi con un fondo di olio evo e uno spicchio d’aglio.

Servite le polpette con il contorno di funghi.

Polpette alle melanzane

800 gr. di melanzane

2 cucchiai di pecorino

150 gr di parmigiano tagliato a cubetti piccoli

120 gr di pangrattato o farina di mais

pepe macinato q.b.

sale q.b.

200 gr. di pomodori concassè

una manciata di menta fresca tritata

2 uova medie

Preparazione

Lavate le melanzane, privatele della buccia e tagliatele in piccoli cubetti, sistematele in una padella in cui avrete fatto scaldare un fondo di olio evo con uno spicchio d’aglio e lasciate cuocere a fiamma bassissima per una ventina di minuti o comunque fino a che non saranno ridotte in poltiglia. Lasciatele freddare in una ciotola capiente, poi aggiungete il sale, il pecorino, una manciata di foglie di menta fresca sminuzzate, le uova e il pepe. Formate delle piccole polpette grandi come una noce (attenzione in composto è un pò appiccicoso!!) passatele nel pangrattato o nella farina di mais e friggetele in abbondante olio di semi. Basteranno pochi minuti. Scolate su carta assorbente e servite con una concassè di pomodoro fresco.

Per fare una concassè di pomodoro vi basteranno 4 pomodori ramati a cui dovrete praticare una incisione a croce sul fondo. Dopo averli sbollentati pe qualche minuto in acqua bollente salata, spellateli, privateli dei semi e tagliateli a cubetti piccoli. Sistemate in una ciotola e condite con olio, sale e menta fresca sminuzzata.

Se volete assaggiarle, le prepariamo ufficialmente mercoledì prossimo al Plissken...

…venite a trovarci

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