farro funghi

Di farro, funghi, zuppe e test

Questo è un post di ringraziamenti, di scuse e fugaci riflessioni … Certo poche, altrimenti il povero neurone che già sbatte solitario contro la calotta cranica potrebbe tentar il suicidio se riflettiamo troppo 🙂
Dopo tempo immemore, finalmente riusciamo a trovare due minuti: ricordiamo ancora il caldo, l’afa e l’avida ingordigia che ci fece finire in un lampo un vasetto di crema alle nocciole … E nonostante il caldo siamo stati benissimo! Test superato!
Vi domanderete chi ha superato il test, chi vogliamo ringraziare etc.
Mesi fa abbiamo ricevuto dei prodotti Alce Nero da testare e solo ora troviamo il tempo per farlo, ahinoi pigrerrimi. Beh però non solo pigri, finiremo per metà anche nel girone dei golosi … tutto finiva prima ancora di mettere mano a un post, di fare una foto.
Ma siamo broccoletti scrupolosi e questo cruccio di non riuscire a fermare l’attimo con una foto ce lo stavamo portando avanti da mesi soprattutto perché mai, e ripetiamo mai, la ditta ci ha contattati per solleciti, richieste e “sbatti” vari … Ammirevole, sul serio! Non saremo veterani, ma anche noi che continuiamo a sentirci piccoletti (la sindrome di peter pan si riflette in ogni dove, ahinoi!) veniamo tampinati in continuazione da richieste, richieste, richieste … Così tante che a volte buttiamo tutto in spam e via … Peccato che ogni tanto ci finiscono anche mail interessanti.
Questa volta volevano solo farci testare i loro prodotti, nessuna invadenza, nessuna richiesta. 
Bene, lo abbiamo fatto e qui di sotto i nostri commenti.
Alcuni (marmellata/miele) li conoscevamo già e da tempo popolavano la nostra dispensa, le new entry per le papille gustative sono state:
– crema cioccoaltoenocciole … finita all’apertura del pacchetto, ha superato il test cioccolata in estate 🙂

– il cioccolato allo zenzero fondente al 70%, mentre dicevamo “bono, aò ce possiamo fà na bella torta”…era già finito (e addio torta), ma ricordiamo ancora il vero sapore di zenzero che pizzicava le papille *.*

– la passata, ha superato a pieni voti il test “semplicità assoluta”, ovvero filo d’olio e aglio; anche qui l’associazione mentale principale è “sapore reale”
– il cioccolato bianco ce l’ha fregato sotto il naso un caro amico e deduciamo gli sia piaciuto molto, visto che ogni volta che capita in casa ce lo richiede 🙂

Poi abbiamo guardato il farro, il farro chiama zuppa e la zuppa è rigorosamente invernale, ecco perchè il sacchettino ha aspettato pazientemente in dispensa fino al momento della prova.

E l’altra sera pioveva che Dio la mandava, era freddo freddissimo e avevamo voglia di un “confortablefood” “…e zuppa sia!” e così è riciccciato il buon farro.

La ricetta è di quelle facili che più facili non si può.

Ingredienti
400 gr. di farro perlato bio Alce Nero
250 gr. di fagioli cannellini secchi
350 gr. di funghi porcini
olio evo q.b.
due spicchi d’aglio
prezzemolo fresco q.b.
sale q.b.
pepe nero macinato fresco a piacere
una manciata di pecorino a piacere

Preparazione
Lasciare i fagioli a bagno per 12 ore in acqua e bicarbonato, sciacquarli e sistemarli in una pentola dove avete fatto soffriggere uno spicchio d’aglio ( noi abbiamo tolto l’anima) e lasciateli cuocere tranquilli, coperti d’acqua per 35 minuti circa.
Una volta cotti, passatene la meta al passaverdure e lasciate intatta l’altra metà.
Pulite i funghi e tagliateli a cubetti, cuocete in padella con uno spicchio d’aglio per 10 minuti circa.  Una volta cotti unite i funghi a fagioli interi.
Ora cuocete il farro in acqua bollente salata per 20 minuti, scolate e sistemate in una bella pentola, aggiungete la crema di cannellini e i cannellini interi con i funghi. mescolate il tutto aggiungendo mezzo bicchiere d’acqua per dare un pochino più di cremosità al tutto. Il gioco è fatto, non vi resterà che aggiungere del prezzemolo fresco sminuzzato, del pepe macinato fresco se vi aggrada e, perchè no, una manciata di pecorino.
Servire bello caldo.
p.s. ottimo anche nella schiscetta il giorno dopo 🙂

Dimenticavamo la piccola riflessione: noi cerchiamo spesso commenti in rete, li troviamo utili e abbiamo pensato che nel nostro piccolo potremmo essere utili anche noi.
Abbiamo deciso di aprire (con la nostra solita calmazza) una sezione del blog “Testati per voi” dove parleremo solo di ciò che ci piace. [prima del previsto eccola QUI]
La nostra scelta è parlare solo dei prodotti che superano il nostro test, sia che vengano autonomamente scelti, sia che ci vengano proposti. Non crediamo di essere dei palati sopraffini, né dei geni del gusto, ma ognuno ha i propri gusti e se qualcosa non ci aggrada beh non ci va proprio di fare una filippica negativa, semplicemente non ne parliamo…Come quella volta che siamo cascati nella trappola di un contest, dove un famoso giornale chiedeva di testare una famosa pasta … Orrore, anzi OVVoVEEEE con la “r moscia”.

Sarà che con la pasta siamo abituati bene, la mangiamo poco, ma sempre al top 🙂 E se ci seguite ormai lo sapete 🙂

Alla fine nel web si riversa sempre quello che siamo: non ci piace criticare (beh se si tratta di politica ci infervoriamo parecchio ^_^ ma sono altre storie), però ci riserviamo sempre il diritto di non parlare, di non commentare qualcosa che non ci piace..

6 Comment

  1. Adoro la zuppetta invernale che, pensandoci bene, tiepida o fredda, non sarebbe un peccato gustare anche in primavera e, perché no, azzarderei l'estate!!
    Bacione

  2. buonissima questa zuppa! mi attira molto!

    ne ho appena fatta una anch'io e la foto lascia alquanto a desiderare… posso partecipare alla vostra campagna in sostegno dell'immagine verace? è ancora attiva? 🙂

  3. ciao michela! che bello l'entusiasmo per la campagna in sostegno dell'immagine verace 😀
    ma l'abbiamo chiusa un po' di tempo fa, non tutti avevano voglia di essere autoironici, peccato.
    a presto

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