colazione Eierlikörkuchen

Ameisenkuchen, quando cioccolato e Vov si uniscono in una sofficissima torta.

I broccoli, lo sapete, amano trotterellare qui e là.

Un piccolo bagaglio a mano e via, si va alla scoperta di mete low cost, si vanno a trovare amici in fuga e ogni volta si ritorna con qualcosa in più. Un nuovo paesaggio da ricordare, un modo di dire bizzarro che sostituisce un vecchio detto, tanti sorrisi, tanti profumi. Spesso tutto va bene, talvolta meglio… Insomma partiamo con un leggere bagaglio a mano e ritorniamo con un enorme baglio da stiva carico di ricordi.

E se vi siete persi le nostre fughe potete ritrovarle QUI.
Dal punto di vista alimentare, se proprio dovessimo fare una personalissima classifica di quello che più ci è piaciuto nei vari giri, beh nella top ten metteremmo la tostada, la tipica colazione sivigliana (scoperta nella calda Andalusia ritorna a fare capolino spesso nelle colazioni casalinghe); il meraviglioso yogourt marocchino e la Ameisenkuchen.
Forse, se volessimo usare questo blog per un momento di autoanalisi pubblica, beh potremmo anche riflettere che a farci amare questi cibi hanno contribuito le persone che ci hanno accompagnato e le esperienze che abbiamo vissuto. Che dire, ritrovarsi a Casablanca per festeggiare un’amica speciale renderebbe superlativo anche uno yogurtino del discount, ovvio che uno buono venga illuminato dall’aurea della perfezione 🙂
E se ci fermiamo a riflettere scopriamo anche che nella classifica, per ora, ci sono solo alimenti per la colazione…Un qualsiasi nutrizionista sarebbe fiero di noi, lo start up della giornata lo prendiamo veramente sul serio.

Da uno dei nostri ultimi viaggi abbiamo riportato la Ameisenkuchen, una soffice torta tedesca che ha reso festosi i nostri risvegli e speriamo rallegrerà anche i vostri.

Ameisenkuchen vuol dire “torta di formiche” (così ci dicono, eh che noi il tedesco non lo parliamo), nome ispirato ai piccoli pezzetti di cioccolata che sembrano, appunto, delle formichine … La meraviglia delle differenze culturali 🙂
A noi non sarebbe mai venuto in mente di associare il nome di una torta a questi simpatici animaletti che infestano i picnic, ma forse oltralpe apprezzano la natura in ogni sua forma 🙂
In ogni caso questa torta viene anche chiamata Eierlikörkuchen,  per l’altro ingrediente principale che la compone, ovvero l’Eierlikör (il corrispettivo del nostro Vov). 

200-250 g burro,
160 g zucchero,
4 uova,
200 g farina,
1 pacchetto di zucchero vanigliato, 
1 pacchetto di lievito, 
1 tazza di Eierlikör (ma andrà benissimo del Vov 😉
100 g di gocce di cioccolata

Poi 1 ora a 180 gradi ca

La ricetta ci è stata data così, poi abbiamo chiesto maggiori informazioni e ci hanno assicurato che tutti gli ingredienti vanno mischiati insieme nel robottino/mixer/planetaria/manibus senza particolari procedure.
A noi è piaciuta moltissimo e siamo certi che piacerà anche a voi. Ci dispiace per le foto, ma visto che son fatte con un cellullare ci potete perdonare.

Con questa ricetta non potevamo che partecipare al contest “Ricette in valigia

9 Comment

  1. "Tetesca di Gemmania"….mhmm…mhmm…prima colazione…mhmm…(so che potreste mandarmi a quel paese a breve!) ahahahhahahahaha
    Copio&incollo; ed un abbraccio grande in attesa di rivedervi lo accettate? 🙂

  2. Lo sapevo!! Non puoi sapere quanto ne sono felice! 🙂
    PS
    Troviamo una occasione per vederci che mi mancano certe risate "cipriote" 😛 eheheheheh

  3. che buonaaaa!!!!! l'ho mangiata in Germania, passavo quasi tutto il tempo nelle backerei ahahahahaha la farò al più presto!! grazie per la chicca!!! 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *