patate seppie

Alice nel Paese dei Broccoli. Tortino di patate zafferano e limone con julienne di seppie, zucchine trombetta e zest di limone.

Alice si trovava ormai da un pò di tempo nel paese dei broccoli e a dirla tutta si era ambientata proprio bene! Aveva trovato una casetta proprio vicina a quelladel tipetto buffo, con una bella cucina grande, un soggiorno tanto luminoso con un bel camino e una camera da letto con una fnestra che dava su uno splendido giardino: un piccolo paradiso terrestre e non le passava proprio per la testa di tornarsene a casa, anzi la sua vera casa l’aveva quasi dimenticata. Non era mai stata a suo agio in casa sua, troppe regole dettate da altri, questo non si fa, quest’altro sifa così, non devi dire questo, devi rispondere in questo modo e nessuno che si preoccupava mai di chiederle cosa  ne pensasse lei!
Quella mattina aveva deciso di piantare delle erbe aromatiche nel suo nuovo giardino, come le aveva consigliato il tipetto buffo: “…così avrai tutto a portata di mano!” le aveva detto e Alice non se l’era fatto ripetere due volte e aveva piantato basilico, prezzemolo, maggiorana, rosmarino, timo ognuna nel suo spazio, ognuna libera di crescere senza essere ostacolata o dare fastidio all’altra.
E poi si sentì chiamare “AAAAAAliceeeeeeeeee!!!” era Giulio, uno chef vero, anche se lui si definiva semplicemente “cuoco” con l’intelligente e socratica umiltà di chi sa che nella vita si ha sempre qualcosa da imparare, che ogni giorno si impara da qualcuno, basta drizzare le orecchie, aprire gli occhi e saper cogliere il buono ed il bello da chi la sorte o Dio mette sulla nostra strada.
“Ciao Giulio!” salutò Alice “che bello vederti! Ti andrebbe un buon caffè? Ho anche un bella torta appena sfornata, me l’ha portata Luisa…”
Il sorriso d’assenso sul volto di Giulio diede il via al rito del “caffè per ospiti speciali” che Alice amava tanto e che compreneva una bella tovaglia bianca sul tavolo tondo della cucina, quelle belle taze colorate che le aveva regalato il tipetto buffo per inaugurare la nuova casa e un bel vaso di fiori di rosmarino che aveva colto nel giardino di Danny.
“Sai Alice, verrò più spesso a prendere il caffè da te da oggi in poi!” la ringraziò Giulio, ma non solo qui solo per farti visita, volevo invitarti a patecipare a una piccola gara che ho organizzato, una gara di cucina!”
“Che bello e come funziona?” chiese Alice
“Allora gli ingredienti li decido io, potete aggungere liberamente solo una spezia e un frutto, poi ognuno crea il suo piatto ed io sceglierò i migliori tre! I premi li saprete in seguito…”
“Beellooo! Fiiigo! Certo che partecipo, mandami la lista degli ingredienti e mi metto subito al lavoro!”
Il giorno dopo arrivò la lista e la sera stessa Alice rispose all’email con questo piatto: Tortino di patate zafferano e limone con julienne di seppie, zucchine trombetta e zest di limone.

300 gr. patate lesse
1 cucchiaino di pistilli di zafferano
sale q.b.
olio q.b.
450 gr. di seppie
2 limoni
1 zucchina trombetta

Tortino
Schiacciare le patate lesse aggiungere lo zafferano stemperato in acqua calda, poi frullare e aggiungere a filo olio evo fino a ottenere una crema morbida e spumosa, aggiungere il succo di un limone e sale. Sistemare in una teglia da forno in un coppapasta rotondo unto di olio spennellellare anche la superfice e sistemare in forno caldo a 200°C per 10 minuti. Tirare fuori dal forno lasciare intiepidire.
Seppie: in una pentola portare ad ebollizione acqua, succo di limone e scorze  limone, spengnere e buttare le seppie coprire con un coperchio e lasciar cuocere così per 15 – 20 minuti. Quindi tagliare le seppie a julienne e condire con olio evo e zest di limone.
Zucchine: tagliare la zucchina a julienne sottile poi friggere in padella fino a farle diventare croccanti, salare.
Impiatto: sistemare il tortino poi sopra le zucchine e poi le seppie. Guarnire il piatto con altre zucchine, seppie e zest di limone. Servire tiepido.

14 Comment

  1. Ecco ecco, vediamo se riesco a rifare l'invenzione di Alice..la zucchina trombetta a Buenos Aires non la trovo neanche a morire ma le zucchini si (si rigorasamente sempre al plurale maschile..)..che dice se po'fa' ?
    Intrigante….

  2. Wow! che preparazione sopraffina, chapeau! bella da vedere, gustosissima sicuramente e abbastanza semplice da realizzare!Ve la copio presto….

  3. @vickyart: portiamo ad alice i tuoi complimenti e se li provi facci sapere mi raccomando!
    @Sara: "boia de…" è bellissimo! ahaha!il titolo è un pò lungo perché volevamo darvi tutte ma proprio tutte le sensazioni del piatto 😉
    @glu.fri cosas varias: tranquilla prova con le "zucchini"normali viene buono uguale 😉
    @federica: mercì mercì! à bientôt

  4. Broccoline mie, siete come sempre alternative, delicate e con un eleganza da fare invidia a chiunque… bel piatto da gustodire e presentarlo per una sera particolare… bravissime tesorine baciusss

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *