polpette melanzane secondi

Le palline di Michelino, alias polpette con le melanzane

 Le palline di Michelino si sarebbero dovute chiamare le “polpette della principessa di Sciampòl”, ma qualcuno (proprio la principessina di Sciampòl!) ha detto “no” (mica sono tutti come quel signore che viveva sul monte e diceva sempre “sì”; così tante volte lo disse che nacque la favola “L’uomo del monte ha detto sì”…).
Allora le avremmo dovute chiamare le “polpette del piccolo Michelino”, ma le storie prendono sempre strade nuove, giocano con le associazioni di idee e si fermano in posti inaspettati. E così, in onore della palla, che da millenni accompagna i giochi dei bimbi, sono nate le “palline di Michelino”.
In fondo le polpette sono uno dei piatti preferiti dei bimbi, forse proprio perché ricordano la palla e perché si può giocare a farle rotolare nel piatto, ad ammonticchiarle, a creare muraglie invincibili contro le odiate verdure e tanto altro ancora. Questa è solo un’ipotesi, ma chiederemo presto a Lola Marimba, la nostra giornalista preferita, di andare in missione nei parchi con la sua amica Fata Garbatella per scovare le piccole pesti per intervistarle e scoprire “la vera verità” sulle polpette e confidarci quale magia culinaria continua ad ammaliare milioni di bimbi.
Oggi, però, la Fata è impegnata con i suoi sortilegi (buoni, ovviamente!), Lola rincorre noiosi tromboni per interviste da adulti e allora la nostra storia arriva direttamente al finale: la ricetta. Ecco la preparazione rubata dal diario della principessa di Sciampòl
“Città dei giochi, anno del piccolo Michelino, giornata del quasi-riposo

Stasera finalmente cena tra donne, il maritino non c’è e viene una mia cara amica a cena. In realtà c’è anche il piccolo Michele che dall’alto dei suoi due mesi e mezzo di fa sentire parecchio!
Cosa preparo?? qualcosa di fresco e sfizioso. Do un’occhiata al frigo e mi viene l’idea:  polpettine alle melanzane.
Tra una dormitina lampo e l’altra del piccolo riesco nel mio intento.

Ecco gli ingredienti per una teglia di polpette:
due melanzane
un limone
carne macinata (200gr)
prezzemolo
basilico
capperi di pantelleria
un bicchiere di pane grattato
un bicchiere di parmigiano
un uovo
olio e sale

Tagliare a pezzettini le melanzane, lessarle per 10 minuti circa e poi scolarle.
Se siete anche voi di fretta e magari con un piccolino da accudire mettete nel robot da
cucina le melanzane fatte raffreddare, la carne, la buccia di mezzo limone, il prezzemolo, il basilico, qualche cappero di pantelleria, il pane grattato, il parmigiano, l’uovo, olio e sale e fate amalgamare il tutto. Poi formate delle polpettine e infornate in forno pre riscaldato a 200 gradi per 30 minuti circa. Vi assicuro che sono deliziose soprattutto se mangiate fredde con dell’insalata di contorno o altre verdure di stagione.
Una mamma pazza e un po’ esaurita…”

2 Comment

  1. e siccome nulla succede a caso…la fata della banda dei broccoli, in una notte di luna piena…alla garbatella proprio nella piazza che comanda…decise che pur facendo parte della banda dei broccoli, avrebbe cominciato a cucinare i cavoletti suoi e diede appuntamento a tutte le aamiche magiche e gli amici magici ai giovedì della buona memoria nel vero, antico bard dei romanisti alla Garbatella a Via Fincati i primo giorno di luglio alle 18.30…

  2. Visto il venticello fresco che soffia oggi ho deciso di preparare qualcosa di più elaborato del prosciutto e melone!! appena messe in forno e promettono benissimo, le mangeremo fredde stasera 😉 Gaia

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